sabato 14 settembre 2024

Ferragosto al Ranch Coflari

Glauco Silvestri
Ferragosto! Ogni anno la domanda è scontata, un po' come il capodanno, come se in questa giornata abbia qualcosa di speciale che vada celebrato a ogni costo. A ogni modo... Alla fine capita sempre che qualcosa si faccia il 15 di Agosto, e in questa occasione siamo andati al Ranch Coflari.



Grande festa al Ranch, festa dello Speck, ma anche spettacoli equestri, gare di trattori, sfide per il taglio del legno, e cavalli, capre, galline, papere, tanto cibo, musica e... Credo che le foto siano sufficienti a raccontare questa giornata.














Se queste foto vi sono piaciute... Aspettate di vedere il video! Non appena sarà pubblicato, lo linkerò qui sotto.


Tutti i contenuti foto e video sono stati realizzati con il mio fedele iPhone. Le riprese col drone sono state realizzate con un HoverAir X1.

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giovedì 12 settembre 2024

Da Hotel Waldheim al Passo della Mendola

Glauco Silvestri
Proseguiamo con le escursioni estive di quest'anno. Questo è in effetti il prim... secondo percorso a piedi fatto dal momento in cui siamo giunti in albergo. Partiamo infatti dal nostro albergo, che si affaccia nel bosco, e ha molti sentieri segnalati già fuori dalla porta d'ingresso.
Siamo a circa 1000 metri di quota, e arriveremo a 1363 metri sul livello del mare, a Passo della Mendola.



Si comincia in discesa, nel bel mezzo del bosco. Fate attenzione a non seguire il cartello sbagliato. Dall'hotel sono presenti diversi percorsi che vanno alla vicina Ruffré, e anche noi dovremo passarci, ma in questa occasione la guardiamo dall'alto. Il sentiero ci porta fino alla strada che conduce al paese. Ci fa attraversare, e proseguire lungo una ciclabile (che passa anche davanti all'albergo...).






Superato il paese abbandoniamo la ciclabile e giriamo a destra per seguire il confine stesso di Ruffré. Si scende ancora un po', si superano un paio di masi, poi si comincia a salire, nel bosco.


La salita è breve e un po' ripida. Non ho fatto foto nel bosco perché era... pieno di piccoli cantieri. Stanno tirando la fibra da Ruffré fino a una piccola località chiamata Villini dell'alpe. Noi ci passiamo a fianco velocemente.



Qui bisogna seguire la strada... E' un po' una fregatura. Sono presenti altri due sentieri che conducono a Passo Mendola: il CAI 515 è più lungo (circa 3h solo ad andare), incontra anche alberi secolari, e persino un bivacco; il CAI 527 (se non ricordo male), che più o meno è lungo quanto quello che abbiamo scelto noi, un'ora di cammino circa (solo andare), che gira sull'altro versante di Ruffré. Avevamo scelto questo perché incrociava un paio di ville storiche... Ma non ci aspettavamo che per metà fosse su un marciapiedi a fianco di una strada percorsa da auto e moto, fortunatamente, poco trafficata. 



Quando vedrete la chiesetta qui sotto significa che siete vicini alla destinazione.








Giunti in cima, avremmo voluto proseguire per un'altra mezz'ora e raggiungere il rifugio più vicino. Ma siamo stati colti di sorpresa da un forte temporale, che ci ha fatto perdere tempo, e ha abbassato le temperature di quasi 20° centigradi. Per cui, siamo tornati in albergo seguendo lo stesso sentiero dell'andata.

Di questa escursione ho fatto anche un video. Non appena sarà disponibile online lo linkerò qui sotto.


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martedì 10 settembre 2024

Il Burrone di Fondo

Glauco Silvestri
La Val di Non, a parte le mele, è molto nota per i suoi canyon e i suoi torrenti. Qui si fa canyoning, rafting, e... be' noi viviamo in simbiosi con un bassotto, per cui andiamo per sentieri!

Il burrone di fondo è un percorso turistico molto semplice ma davvero bello da vedere. Collega il Lago Smeraldo con la cittadina di Fondo. Solitamente viene percorso partendo da Fondo, per poi dirigersi al lago, ma noi siamo bastian contrari...



Il lago Smeraldo è effettivamente color smeraldo grazie al riflesso dei boschi circostanti. E' possibile fare il giro a piedi, sono presenti alle due estremità dei locali dove poter mangiare, bere qualcosa, e anche rilassarsi. C'è anche tanto verde dove poter trascorrere un pomeriggio con amici e famiglia. Noi però esploreremo il lago in una futura occasione, in questo caso, dopo pochi passi, ecco che scendiamo per delle scale di metallo... Ed ecco la cascata!


Seguiamo il corso d'acqua tra le rocce. E' stretto e buio... E il rumore è assordante.









All'improvviso il paesaggio cambia. Verde ovunque, pareti rocciose ai nostri fianchi, il torrente al centro. Sembra un piccolo paradiso per gli occhi.





Arriviamo a un ponticello di legno, ed ecco un mulino incastonato nella parete di roccia. Incredibile!



Proseguiamo a fatica, visto la bellezza di questi luoghi, ma subito rimaniamo incantati da una parete completamente ricoperta di muschio, da cui cadono piccole goccioline d'acqua. Più tardi, al rientro, quelle goccioline si saranno trasformate in una cascata! E nei giorni successivi, la rivedremo invece completamente secca. Miracoli della natura.



Lì vicino ci sono i resti di un'altra costruzione... C'è anche una specie di forno... boh!



Ed ecco un punto affascinante. Noi che attraversiamo un ponte sul ruscello, e sopra di noi un altro ponte... I due ponti sono proprio sovrapposti!



Non può mancare una piccola cappella...


E si sbuca in un giardinetto, che conduce a un mulino funzionante, al cui interno è ospitato il Museo dell'acqua.


Devo aggiungere, per completezza di informazioni, che è possibile anche fare un percorso molto più lungo, oltre due ore, guidato. A fianco al mulino è presente la biglietteria. Molte parti del percorso sono su strutture metalliche, tipo grate e cose simili, per cui non è consigliato per chi ha un cane, a meno che non decida di tenerlo in braccio, sempre che sia di piccola taglia.

Dell'escursione ho anche realizzato un video, non appena sarà disponibile lo linkerò qui di seguito.


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